L’azienda artigianale campana 100% Made in Italy lancia una nuova gamma di prodotti dedicati allo Slow Pitch
• Redazione
Disciplina alieutica nata nel paese del Sol Levante, lo slow pitch ha preso piede in tutto il mondo, visti i risultati che è in grado di dare ed il divertimento assicurato. E’ una tecnica “irresistibile” per le potenziali prede, attratte dai Jig o dai “siliconici” che si muovono nell’acqua, infastidendo i predatori fino al punto di farli attaccare. Che si tratti di cernie, di tonni, di dentici o di ricciole poco importa, ma la cosa che più stupisce è spesso l’attrezzatura con cui si portano a termine le catture. Da un primo colpo d’occhio sembrano attrezzature “sottodimensionate” rispetto alle prede che vanno ad insidiare ma, l’apparenza inganna.
Si tratta infatti di attrezzature che nascono “dedicate” a questo specifico impiego e pertanto in grado di sopperire alle trazioni, ai muscoli ed al disperato tentativo di fuga di una preda allamata. Ciò è reso possibile anche grazie all’impiego di nuovi materiali e di nuove tecnologie costruttive, in cui si studia il dettaglio per ottenere il massimo risultato con il minimo sforzo, anzi, con la minima struttura, facendola risultare leggera ma efficace. Con questa serie di principi la SeaQuake Insane Fishing ha messo in campo una nuova canna da pesca destinata proprio allo Slow Pitch. In onore della patria di questa tecnica l’ha battezzata Tokyo, ed in soli due metri monopezzo (per mantenere costantemente un contatto “vivo” con l’esca) racchiude in sé proprio le caratteristiche salienti di quanto sin qui detto: leggerezza, sensibilità, polivalenza e potenza.
L’impugnatura leggera ma reattiva in carbonio offre sensibilità massima sia con i classici jig che con i siliconici, che gestisce in un range ampio di pesi (dai 150 ai 280 g). Ciò consente di fruire di un attrezzo estremamente versatile, ma altrettanto di una canna in grado di rispondere con efficacia ai tentativi di fuga di potenti cernie o di ricciole importanti. Ma è altrettanto un attrezzo che può gestire pesi superiori ai 280 grammi, arrivando sino a 400 grammi in “FALL”, così come esche più leggere dei 150 grammi, per cui l’estrema sensibilità dell’attrezzo fa la differenza.
Per maggiori info: https://www.seaquakefishing.com/product-category/canne-da-pesca/slowpitch/
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