L’azienda giapponese ha reso noti in questi giorni i risultati finanziari riguardanti il terzo trimestre 2021 e quelli semestrali (da aprile a dicembre)
• Redazione
Si tratta di risultati positivi, con un incremento del fatturato netto e dell’utile netto nel periodo aprile-dicembre 2021, rispetto al pari periodo 2020. Un leggero calo invece nel trimestre ottobre-dicembre (- 35,3 milioni di euro), la cui causa si attribuisce principalmente all’aumento del costo delle materie prime ed alla contrazione della produzione.
Il fatturato netto di Suzuki tra aprile-dicembre 2021 è aumentato di 3 miliardi di euro, pari ad un incremento del 18%. I valori su base annua attestano un incremento di 1,1 miliardi di euro.
L’utile è invece aumentato di quasi 174 milioni di euro (+19,9%) su base trimestrale, e di 1 miliardo di euro su base annua.
I risultati divisi per categoria merceologica hanno inoltre evidenziato che:
per la divisione Automobili il fatturato netto (trimestrale ed annuo) è diminuito, così come il risultato operativo:
per la divisione Motocicli invece il fatturato netto è aumentato. Ciò grazie anche all’incremento delle vendite di modelli di alta fascia ed al deprezzamento dello yen. Il risultato operativo è sempre positivo ma con una crescita percentuale ridotta, causa l’incremento del costo delle materie prime.
Infine, il settore Marine dei fuoribordo ha beneficiato di un incremento sia del fatturato netto (con un + 10,9%) che del risultato operativo (addirittura con un + 83,3%). Ciò è dovuto principalmente al mercato trainante dei fuoribordo nel Nord America. In diminuzione invece i mercati del Giappone, Europa ed Asia.
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