In una situazione drammatica come quella che vede in guerra la Russia contro l’Ucraina, Suzuki Italia scende in campo offrendo supporto umanitario al popolo ucraino. Congratulazioni!
• Redazione
Questa volta non si parla di tecnologia, anche se significa “essere al passo coi tempi”, essere ben presenti nel mondo che ci circonda e vivere con esso, malvolentieri, anche le atrocità che si possono presentare. Quella della guerra tra esercito russo e l’Ucraina purtroppo è la più recente, quella che se pur indirettamente, attraverso i monitor delle TV, viviamo quotidianamente. Ma Suzuki ha deciso di non stare a guardare inerte ciò che accade, ha deciso di scendere in campo a fianco del popolo ucraino che sta vivendo una delle pagine più brutte della storia umana.
Tutto parte da Suzuki Motor Corporation in Europa, che ha lanciato l’iniziativa da 1 milione di euro a favore dell’Unicef a sostegno dei bambini profughi, per acqua, coperte, cure mediche, kit per l’igiene personale e assistenza psicosociale. Suzuki Italia, dal canto suo, ha aderito direttamente all’iniziativa donando 100mila euro, mentre molti suoi dipendenti, oltre che promuovere una raccolta fondi tra colleghi e collaboratori, hanno dato disponibilità ad ospitare colleghi di Suzuki Ucraina ma anche di famiglie profughe. I fondi raccolti tra dipendenti e collaboratori, verranno raddoppiati dall’Azienda ed impiegati per coprire le spese di ospitalità in Italia di molte famiglie fuggite dall’Ucraina, aiutandole fino a quando non avranno la possibilità, si spera presto, di tornare nel loro Paese.
Grande Suzuki!
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