Alle porte dell’estate arriva una “brutta notizia” per i diportisti. Con una delibera del Consiglio Comunale è stato infatti dato il via libera dal 1° giugno 2024 al ticket per l’accesso alle isole di Ponza e di Palmarola
• Redazione
L’estate si avvicina ed invece di godersi il momento delle gite in barca, per i diportisti, del Tirreno Centrale in particolare, arriva una notizia poco piacevole. Dal 1° giugno infatti per recarsi alle isole di Ponza e Palmarola occorrerà pagare un “ticket”! Trattandosi di isole con molte aree ambientalmente da proteggere, si legge nella delibera emanata in data 27 aprile 2024, il Comune di Ponza ha istituito in via sperimentale un ticket per l’accesso alle isole di Ponza e Palmarola e per coloro che stazionano lungo le loro coste (come da piantine allegate) al fine di contingentare i flussi nautici nei periodi di maggiore affluenza. Per potersi quindi godere due delle “perle del Tirreno”, da quest’anno, sarà necessario registrarsi su di un Portale attraverso un’App in fase di approntamento e pagare un ticket con tariffe che saranno stabilite dallo stesso regolamento.
Il “Ticket di Stazionamento delle isole di Ponza e Palmarola”, com’è stato battezzato, avrà molteplici scopi, tra cui la protezione ambientale, la tutela dell’incolumità personale, la vigilanza sulle aree. Il tutto sarà controllato da appositi organi di vigilanza all’uopo istituiti e l’incasso sarà principalmente destinato a: vigilanza e controllo dell’area ZPS IT6040019 e delle aree da delimitare ed interdire per il Piano P.A.I. Regionale Lazio; per manutenzione e potenziamento della viabilità dell’isola di Ponza; realizzazione servizi turistici ed acquisto di beni in genere per una migliore fruibilità dell’area e per la valorizzazione e promozione dell’isola.
Nella delibera n. 17 del 27/4/2024 si legge: “Che per assolvere a questi compiti di tutela e garantire questi servizi, c’è la necessità di avere delle risorse economiche e delle maestranze da impiegare nelle aree suddette e che è interesse dell’Ente favorire la destagionalizzazione dei flussi turistici al fine di tutelare le esigenze economiche dell’isola e nel contempo valorizzare il patrimonio naturalistico di Ponza e Palmarola nei periodi di bassa stagione”.
È un ticket da applicare a “tutti i natanti, imbarcazioni o navi e per ogni tipo di scopo (diporto o commercio)”.
Vari i tipi di ticket messi in campo:
- TICKET GIORNALIERO ALTA STAGIONE (valido nei mesi di luglio e agosto);
- TICKET GIORNALIERO BASSA STAGIONE (valido nei mesi di giugno e settembre);
- TICKET “POCHI GIORNI” – applicabile solo alla tariffa giornaliera per due o più giorni nella stessa settimana con riduzione del 15% sul totale;
È possibile inoltre richiedere degli abbonamenti:
- Stagionale (durata 4 mesi valido per giugno – luglio – agosto e settembre);
- Mensile (alta stagione ossia luglio e agosto);
- Mensile ( bassa stagione ossia giugno e settembre);
- Settimanale (alta stagione ossia per luglio e agosto);
- Settimanale (bassa stagione ossia giugno e settembre);
Andrà effettuato un pagamento e la validità del ticket sarà direttamente collegata al periodo prescelto. Esentate diverse categorie, tra cui:
- Diportisti residenti del Comune di Ponza con propria imbarcazione;
- Diportisti nati a Ponza con propria imbarcazione;
- Diportisti non residenti ma proprietari di un immobile nel Comune di Ponza che risultano iscritti al ruolo TARI del suddetto Ente;
- Diportisti non residenti ma possessori di un immobile con regolare contratto d’affitto nel Comune di Ponza che risultano iscritti al ruolo TARI del suddetto Ente;
- Titolari di attività di noleggio o di locazione che hanno uno specchio d’acqua in concessione e che sono iscritti al ruolo TARI esclusivamente ai natanti censiti e/o autorizzati;
- Le guide regolarmente autorizzate alla professione (naturalistiche, turistiche, etc.), le istituzioni scolastiche, le associazioni di tutela ambientale;
- I pescatori professionisti;
- L’armatore o il locatore di imbarcazione portatore di handicap:
- I mezzi nautici militari o di soccorso;
L’Ente si riserva inoltre di esonerare specifiche situazioni adeguatamente motivate;
E chi non paga e viene trovato nelle aree interdette senza pagamento? Riceverà una sanzione di dieci volte l’importo del ticket con obbligo di pagamento entro 60 gg dalla data di notifica del verbale. In caso contrario seguirà ingiunzione maggiorata di interessi e spese procedurali.
Bene, rifacendoci alla canzone dei Righeira “L’estate sta finendo” a questo punto viene da fare una riflessione, ossia se la fine di un’estate, per una fascia di diportisti almeno, a questo punto sia un bene, oppure no. Di sicuro è l’ennesima scure che si abbatte su di un settore già fortemente provato dalla crisi economica, dal costo del carburante e dalle tante problematiche che l’utilizzo di un mezzo nautico impone (varo, alaggio, custodia e gestione del mezzo nautico stesso).
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